venerdì 18 marzo 2011

Charles Baudelaire - I Fiori Del Male - Il Morto Allegro


In una terra grassa e piena di lumache
voglio scavare io stesso una fossa profonda
dove a mio agio stendere le mie vecchie ossa
e nell’oblio dormire come nell’onda uno squalo.

Odio qualunque tomba e odio i testamenti,
piuttosto che implorare una lacrima dal mondo,
preferirei da vivo invitare i corvi allo scempio
d’ogni brandello della mia carcassa immonda.

O vermi, neri compagni senza orecchi e senz’occhi,
vedete a voi venire un morto libero e contento;
figli della putredine, filosofi gaudenti,

per la mia distruzione passate senza rimorsi,
e ditemi se esiste qualche altro tormento
per un vecchio corpo senz’anima, morto tra i morti!

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