martedì 9 gennaio 2018

A bad place


Troppo spesso sento dire che la rete sia un posto brutto, dove c'è tutto il male...
Io credo semplicemente che la rete sia un tenue riflesso di ognuno di noi, poichè è fatta dai nostri gusti e dai nostri interessi...
Il male non si deve vedere attraverso i social, ma attraverso il mondo reale, poichè il virtuale è un riflesso di esso.
Su questo pensiero ho scritto questo testo dal titolo



A Bad Place


La rete non è un posto brutto.

La rete non è un posto bello.


E' semplicemente un riflesso

di quel che tu sei e dei tuoi gusti.

Puoi lasciare, o prendere pezzi

di te, quanti ne vuoi, come li vuoi,

senza che nessuno dica niente.


La rete non ha peggiorato la

tua preziosa piccola parte del

mondo. Non è cambiato. E' sempre

lo stesso. Con le stesse persone.

Le stesse che incontravi prima

ci sono anche ora, se le sai

scegliere, e se le sai trovare.

Sono nascoste da qualche parte.


Le distanze si sono fatte più

piccole, e con facilità puoi

trovare chi ha gli stessi gusti,

condividere le tue passioni.


La rete non è poi così brutta.

Ha dei pregi che il mondo non ha:

se no vuoi più averne a che far

puoi spegnere e staccare tutto.

Staccare gli occhi dallo schermo,

che ti tiene sempre prigioniero,

e guardare dalla finestra il

mondo che è fuori. Avanti, su

nessuno te lo vieta. Puoi farlo!

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