martedì 10 ottobre 2017

Vittorio Alfieri - Tacito orror di solitaria selva





Tacito orror di solitaria selva


di si dolce tristezza il cor mi bea,

che in essa al par di me non si ricera

tra' i figli suoi nessuna orrida belva.


E quanto addentro più il mio piè s'inselva,

tanto più calma e gioia in me si crea;

onde membrando com'io la godea,

spesso mia mente poscia s'inselva.


Non ch'io gli uomini abborra, e che in me stesso

mende non vegga, e più che in altri assai,

nè ch'io mi al buon sentier più appresso;


Ma non mi piacque il vil secol mai:

e dal pesante regal gioco oppresso,

sol nei deserti tacciono i miei guai.


L'audio è disponibile su spreaker al seguente link:

https://www.spreaker.com/user/p.o.n.f.o.w./vittorio-alfieri-tacito-orror-di-solitar

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