martedì 19 aprile 2011

Michelangelo Buonarroti - Chi di notte cavalca


Chi di notte cavalca,
el dì conviene
c’alcuna volta si riposi
e dorma:
Cos’ì sper’ io,
che dopo tante pene
ristori ‘l mie signor
mie vita e forma.
Non dura ‘l mal
dove non dura ‘l bene
ma spesso
l’un nell’altro
si trasforma.

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