domenica 17 ottobre 2010

Hermann Hesse - Il Giullare

Verdi sorgono primavere ed estati
e cantano canzoni 
variopinte ornano il mondo
e stanche reclinano il capo.

Sognando dalle corone dei giorni 
ore chiare che mi salutano fugacemente
come belle leggende, 
sorridono, splendono e son sparite.

Rabbrividendo nel volger dei giorni 
oro e amore possono allettare
tristemente le mie mani
lasciano cadere l'infiorata lira.

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