giovedì 28 ottobre 2010

Charles Baudelaire - I Fiori Del Male - I Gufi


Sotto i neri tassi che li ospitano,
i gufi stanno come dèi esotici
schierati tutti in fila, saettando
a tratti l'occhio rosso. Meditano.

Senza muoversi così staranno
fino all'ora malinconica
quando, spingendo via l'obliquo sole,
le tenebre si stabiliranno.

Al saggio dice il loro atteggiamento
che a questo mondo deve aver paura
del tumulto e del movimento;

L'uomo attratto da un'ombra che si sposta
paga sempre con pena sicura
l'aver cambiato di posto.

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