Questa poesia mi è venuta in mente in una serata di pioggia, mentre guardavo le gocce che scendevano sul vetro e la condensa lasciava forme strane. Mi è piaciuta talmente quella visione che ho deciso di trascirve quell'atmosfera. Per leggere il testo potete scegliere anche di ascoltare una musica atmosferica creata per l'occasione che troverete in fondo al testo. A voi la scelta!
Un lieve eco di lente gocce
che cadono su vetri d'autunno.
Un ticchettio di lente gocce,
un ricordo che scivola via.
Un bussare leggero sul vetro
che disegna ombre senza volto
e mi perdo in queste visioni
di gocce che sembrano danzare.
Osservo. Le seguo con lo sguardo
e vedo frammenti disperdersi
come pensieri senza riguardo
che il tempo non può redimere.
Ogni goccia un sogno lontano.
Un'eco di un tempo svanito.
In un labirinto di frammenti
le gocce tracciano un addio.
Qui potete ascoltare l'audio di sottofondo alla poesia che per l'occasione ho dato il titolo di "Silence of drops".