Poesia e musica, installazioni audio e video... possibili soundtrack per video in generale per maggiori informazioni non esitate a contattarmi.
giovedì 30 settembre 2010
Paul Verlaine - Tramonti
Un'alba illanguidita
versa per i campi
la malinconia
dei soli morenti.
La malinconia
culla con dolci canti
il cuore che s'oblia
nei soli morenti.
E strane fantasie
come soli morenti
rossi ardenti sui greti
fantasmi incandescenti,
sfilano senza tregua,
sfilano come tanti
rossi ardenti sui greti
grandi soli morenti.
L'audio di questa lettura è disponibile su spreaker:
https://www.spreaker.com/user/p.o.n.f.o.w./paul-verlaine-tramonti
Buon ascolto!
domenica 26 settembre 2010
sabato 25 settembre 2010
Mao Tse Dung - La Lunga Marcia
L'armata rossa
non teme la difficoltà
della lunga marcia.
Diecimila fiumi
e diecimila montagne,
una cosa da nulla.
I cinque picchi si snodano
come onde leggere.
I monti Wu Meng rotolano
come palle di argilla.
Calde le scogliere
avvolte dalle nubi e bagnate
dal fiume Sabbie d'Oro.
Fredde le catene di ferro
del ponte sul fiume Tatu.
Ancor di più ci rallegrano
le mille cime nevose
dei moniti Min.
Le tre armate li hanno superati
e ogni volto si schiude al sorriso.
non teme la difficoltà
della lunga marcia.
Diecimila fiumi
e diecimila montagne,
una cosa da nulla.
I cinque picchi si snodano
come onde leggere.
I monti Wu Meng rotolano
come palle di argilla.
Calde le scogliere
avvolte dalle nubi e bagnate
dal fiume Sabbie d'Oro.
Fredde le catene di ferro
del ponte sul fiume Tatu.
Ancor di più ci rallegrano
le mille cime nevose
dei moniti Min.
Le tre armate li hanno superati
e ogni volto si schiude al sorriso.
venerdì 24 settembre 2010
Arthur Rimbaud - Alba
Nulla si muoveva ancora sul frontone dei palazzi.
L’acqua era morta.
Gli accampamenti d’ombre
Non lasciavano la strada del bosco.
Ho camminato.
Destando gli animi vivi e tiepidi.
Le gemme guardarono e le ali s’alzarono senza rumore.
La prima impresa fu nel sentiero già pieno
di freschi e pallidi splendori.
Un fiore che mi disse il suo nome.
Risi alla cascata che si scapigliò attraverso gli abeti.
Sulla cima argentata ravvisai la dea.
Allora sollevai a uno a uno i veli.
Nel viale, agitando le braccia.
Per la pianura dove l’ho annunciata al gallo.
Nella grande città, ella fuggiva tra i campanili e le cupole.
Correndo come un mendicante sulle banchine di marmo,
io le davo la caccia.
In cima alla strada, presso un bosco di lauri,
l’ho avvolta nei suoi veli ammassati
ed ho sentito un poco il suo immenso corpo.
L’alba e il fanciullo caddero ai piedi del bosco.
Al risveglio era mezzogiorno.
giovedì 23 settembre 2010
Hermann Hesse Sorella Morte
Anche da me verrai un giorno
e non mi dimentichi,
così finisce ogni momento
e la catena si spezza.
Ancora lontana ed estranea mi appari,
sorella morte,
sovrasti come una stella fredda,
la mia pena.
Ma una volta mi starai vicina
e tutta fiamma sarai.
Vieni, o mia desiderata, sono qui,
prendimi, sono tuo.
e non mi dimentichi,
così finisce ogni momento
e la catena si spezza.
Ancora lontana ed estranea mi appari,
sorella morte,
sovrasti come una stella fredda,
la mia pena.
Ma una volta mi starai vicina
e tutta fiamma sarai.
Vieni, o mia desiderata, sono qui,
prendimi, sono tuo.
mercoledì 22 settembre 2010
Essenza Del Disturbo
inizia a suonare.
Agili si muovono
dita su corde.
Silenzio trasformato.
Caos animato.
Armonia diventa
essenza di disturbo.
Assoluta
pulsa energia
di frastuono.
Orecchio percepisce
tortura armonica
di suoni precari.
martedì 21 settembre 2010
lunedì 20 settembre 2010
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