martedì 23 ottobre 2018

Giosuè Carducci - Ballata dolorosa






Una pallida faccia e un velo nero

spesso mi fa pensoso de la morte;

Ma non in frotta io cerco le tue porte,

quando piange il Novembre, o cimitero.


Cimitero m'è il mondo allor che il sole

ne la serenità di Maggio splende

e l'aura fresca move l'acque e i rami,

e un desio dolce spiran le viole

e ne le rose un dolce ardor s'accende

e gli uccelli tra 'l verde fan richiami:

quando più par che tutto il mondo s'ami.


E le fanciulle in danza apron le braccia,

veggo tra 'l sole e me sola una faccia,

pallida faccia velata di nero.


L'audio è disponibile su spreaker:

https://www.spreaker.com/user/p.o.n.f.o.w./giosue-carducci-ballata-dolorosa

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