Skrikkiola vetro rotto
sul pavimento di cotto
è portacenere caduto
in pezzi, frantumato.
Piccole skegge di vetro
digrignano denti
come spilli fendenti
irritanti (e son tanti).
Karta vetrata abrasiva
striscia su pelle korrosiva
si tendono i nervi con
brividi incerti.
Delirio di vetro tagliente
invade la mente invadente
irrita tendini
come stridono rondini
come gessi scolastici
frustate di elastici
graffiano unghie rapaci
punte di chiodi impietosi.
Il sangue si gela
quasi cristallo
informe korallo
punge cervello.
Brano da leggere con il seguente brano di sottofondo, disponibile su newground:
http://www.newgrounds.com/audio/listen/488276
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