Ho scritto questo brano ispirandomi da una collaborazione degli amici Calogero ed Intromenia.
La poesia dal quale è tratta questa canzone si chiama "Sala d'attesa al buio", scritta da Calogero e fa parte del suo libro "Multiversum Rock".
Di seguito ecco il testo:
Sala d'attesa al buio
aspettiamo il grido confuso
errante
donne frigide consumano
l'ultimo pasto allucinante
un calore erotico gocciola
sul pavimento cristallino
uno schiocco
si apre il sipario
marionette manovrate da
dèi difettosi
piangono sul fuoco
ghiacciato
il capo marionettista
dice:
mi diverto da morire
qualcuno pensa
crede
che tutto questo sia
misterioso?
NO!
dico io
mistero è una giocata
tra clan
voglio dormire
e sognare una favola
lunare
Mi sveglio in un sogno
assortito
intelligenze vegetali
inventano una nuova
medicina
contro
l'avanzare
dell'imbecillità.
Calogero Buttacavoli da:
Multiversum Rock